PET
Polietilene Tereftalato
Il Polietilene Tereftalato è diviso in due categorie di materiali ben distinte per caratteristiche ed applicazioni: il PET-P e il PET-P+PTFE, comunemente conosciuti con i nomi commerciali di Arnite®, Ertalyte® ed Hostaphan®, che sono dei tecnopolimeri ottenuti per estrusione ed il PET00-01 e PET-G che sono pannelli estrusi in poliestere e copoliestere termoplastico. Il PET è una combinazione di due monomeri, mentre il PETG ha la stessa composizione chimica del PET con l’aggiunta di glicole (da cui eredita la lettera G finale).
Caratteristiche e Tipologie
PET-P
Il PET-P è un tecnopolimero con ottime caratteristiche di scorrevolezza, materiale molto duro e resistente all’usura. L’eccezionale stabilità, lo scarso assorbimento d’acqua e le basse dilatazioni termiche lo pongono tra i migliori materiali per l’ottenimento di strettissime tolleranze dimensionali. Ha buone proprietà di isolamento elettrico ed ha un’elevata rigidità. Lavora con temperature comprese tra i -20°C e i + 100 °C. E’ inoltre idoneo al contatto con gli alimenti.
PET-P+PTFE
È ottenuto aggiungendo una carica di PTFE al PET-p vergine; ne mantiene le caratteristiche principali con un ulteriore miglioramento alla scorrevolezza agli alti regimi rotazionali. Questo materiale viene impiegato nei casi in cui vi siano carichi gravosi o alte velocità e la necessità di mantenere la stabilità dimensionale.
PET00–01
Le lastre in PET00 e PET01 hanno delle caratteristiche che le rendono un buon compromesso tra il Metacrilato e il Policarbonato. Come il Policarbonato: hanno una buona classificazione di resistenza al fuoco, in quanto sono autoestinguenti; hanno una buona resistenza agli urti (il PET-G in questo è migliore) ed elevata resistenza agli agenti chimici ed ambientali. Come il Metacrilato possono essere usate nell’Industria Alimenti. Hanno una buona trasparenza (anche se inferiore al Metacrilato) Inoltre, sono facilmente termoformabili in quanto non necessitano di essere essiccate prima del processo di termoformata. Hanno una buona resistenza all’ingiallimento dovuto ai raggi UV.
PET-G
Il PETG è un materiale meno fragile, più morbido e più resistente agli urti del PET (può essere paragonato al policarbonato); questa morbidezza però lo rende più facilmente graffiabile in superficie e meno resistente ai raggi UV. Le lastre estruse in PETG presentano elevate proprietà ottiche, superficie brillante e sono particolarmente adatte per la termoformatura sotto vuoto senza bisogno di essicazione preliminare garantendo così un maggiore risparmio nel costo globale di produzione rispetto ad altri materiali apparentemente a più basso costo. Da segnalare l’ottima resistenza alle basse temperature.
Lavorazione
Il PET-P è ideale per essere tagliato con seghe circolari e lavorato con macchine utensili ed automatiche (tornitura, foratura, fresatura a cdc). Il PET e il PET-G sono facilmente lavorabili e si possono piegare a freddo (fino a mm 2 di spessore); il PET-G può inoltre essere tagliato con il raggio Laser.
Applicazioni
Le applicazioni sono molto varie tipologie a seconda della tipologia di materiale. Il PET-P è utilizzato prevalentemente nell’Industria, mentre le lastre in PET e PET-G vengono utilizzate in settori molto diversi ed in particolare in quello della termoformatura.